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Corso di Laurea Triennale in Design, Tessile e Moda

Syllabus 2022

Il programma dell’insegnamento (Syllabus) contiene gli obiettivi formativi della materia all'interno del Corso di Studio:


PRIMO ANNO

SOSTENIBILITÀ TESSILE E PRODOTTO MODA

La sostenibilità ambientale richiede un approccio sistemico e un prodotto di moda sostenibile è tale se è il risultato di un processo di che tiene conto non solo dei materiali ma anche delle pratiche di lavorazione, manutenzione, pulizia e smaltimento. Adottando un approccio strategico al concetto di sostenibilità, gli studenti analizzeranno l’impatto delle relative problematiche sui processi di produzione di moda e i cambiamenti necessari a implementare nuove politiche aziendali sostenibili.
Tra gli argomenti trattati: la cultura della sostenibilità e i relativi nuovi modelli di business, la sostenibilità come processo sistemico con approfondimenti su materiali e produzione, Life Cycle Assessment e Life Cycle Design, Made in Italy tra Heritage e innovazione, la comunicazione e i nuovi linguaggi della moda sostenibile.

STORIA DELLA MODA

Il corso prevede una parte introduttiva che riguarda le conoscenze sulle origini delle abitudini testamentarie seguendo un percorso cronologico che va dalla Preistoria, con le prime testimonianze della confezione di un abito, fino alla nascita del fenomeno “moda”. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio e all’analisi delle forme dell’abbigliamento delle diverse epoche, con la descrizione degli stili di vita e dei modelli comportamentali dei periodi esaminati.
Il corso tratta la storia dalla moda dal 1700 ad oggi in relazione al contesto sociale e alla nascita dell’industria della moda fino ai giorni nostri. Studio della storia dei tessuti e delle decorazioni. L’attività didattica fornirà gli strumenti per una conoscenza della storia della moda in relazione allo sviluppo del sistema manifatturiero, privilegiando una prospettiva interdisciplinare, con un'attenzione specifica al rapporto arte-moda e, per l'età contemporanea, a quello moda-cinema e moda-teatro. Corso tratterà anche le differenze tra la moda italiana, quella americana e quella francese.

DISEGNO TECNICO PER TESSILE E MODA

Tecniche di rappresentazione grafica di materiali naturali e armature tessili per la progettazione di manufatti. Ricerca di immagini con effetti volumetrici. Disegni di particolari di arricciature, pieghe e volants. Tecniche cromatiche e chiaroscurali per effetti volumetrici.
Strumenti, materiali e metodi per la visualizzazione del progetto e del prodotto con metodi tradizionali e digitali, disegno tecnico, il disegno a plat e le note tecniche.
Rappresentare il disegno tecnico in modo analitico con l'uso appropriato di segni convenzionali. Gli elementi sartoriali e i materiali in base alle occasioni d'uso e ai temi di tendenza. Disegno ed elaborazione della figura umana per la definizione del figurino. Utilizzo di software specifici per il disegno del figurino 2D.

FONDAMENTI DI CHIMICA GENERALE

Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente a quei concetti, definizioni e pratiche della Chimica che trovano quotidiana applicazione in ambito tessile, e che saranno poi approfonditi nei corsi e nei moduli seguenti. Il corso ha come finalità anche quella di uniformare le minime conoscenze di base in ambito chimico fra tutti gli iscritti, a prescindere dalla loro provenienza. Gli argomenti principali del corso sono: Composizione e stati di aggregazione della materia. Atomi e molecole, peso atomico e peso molecolare. La mole. Le particelle atomiche (elettroni, protoni e neutroni). Gli ioni. La valenza. Il numero di ossidazione. Cenni ai diversi tipi di legame (ionico, covalente, di coordinazione, a idrogeno). La nomenclatura in chimica inorganica: acidi, anidridi, ossidi, idrossidi, sali. Il pH. Le reazioni acido-base. I compositi insolubili e le reazioni di precipitazione. Le reazioni di ossido-riduzione. Definizioni e cenni introduttivi a temperatura, pressione, calore. Le soluzioni, concetto di soluto e solvente. Diversi modi di esprimere la concentrazione e sua dipendenza dalla temperatura. Il potenziale redox, la pila, le celle galvaniche. Proprietà e usi di alcune sostanze inorganiche: allumina, silice, acido solforico, acido cloridrico, acido nitrico, idrossido di sodio e di potassio, carbonato di sodio, alogenuri dei metalli alcalini.

MARKETING MANAGEMENT

Il corso ha l'obiettivo di definire ed analizzare il marketing ed il suo ruolo nella creazione del valore per il cliente, per l'impresa e per la società. Nello specifico, il corso si propone di approfondire le principali aree del marketing analitico e strategico (analisi dei bisogni, dell'attrattività e della competitività, processo di segmentazione e definizione del posizionamento) e di marketing operativo (politiche di prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione). La conoscenza acquisita porrà le basi per sviluppare nello studente capacità e competenze collegate all’attività di marketing. L’approccio utilizzato si basa sulla comprensione strategica della relazione con i clienti. Nello studio della disciplina la teoria verrà coniugata con la discussione di casi aziendali, estremamente rilevanti per comprendere i meccanismi operativi collegati ai processi decisionali aziendali. Lo studente sarà coinvolto ed indotto a mettersi alla prova durante lo svolgimento delle esercitazioni pratiche nelle quali potrà verificare il grado di comprensione e di applicazione delle conoscenze acquisite. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di saper esprimere valutazioni sulle variabili di un piano di marketing; inoltre, saprà applicare criteri di valutazione nelle decisioni concernenti il marketing operativo.

MODA, MEDIA E CULTURA VISUALE

Nel quadro di una riflessione complessiva sui rapporti tra corpo, moda e media tra il XIX e il XXI secolo, il corso si focalizza sul ruolo del colore, fattore emozionale di primaria importanza per l’estetica del prodotto e per la circolazione delle immagini di moda tra i diversi media (fotografia, cinema, video…).
Studio ed analisi dell’immagine nella propria dimensione culturale. Interpretazione dei testi visivi rispetto al modo in cui una cultura non solo si rappresenta visivamente, bensì concepisce la rappresentazione stessa, regolandola, e rendendola così possibile e praticabile. Analisi della teoria del colore e dei suoi significati della tonalità, delle variazioni cromatiche, della saturazione, delle tinte e delle sfumature e di come queste variazioni influenzano il nostro modo di percepire le immagini e i significati.

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE I - STRUMENTI E METODI PER LA PROGETTAZIONE

Il Laboratorio vuole introdurre gli studenti al progetto di design attraverso la presentazione di alcune questioni teoriche di inquadramento generale oltre a interventi di supporto operativo inerenti i metodi di analisi e gli strumenti utili per le esercitazioni pratiche. L'introduzione teorica sarà accompagnata da esercitazioni guidate che hanno lo scopo di allenare a risolvere problemi progettuali di natura sintattica, morfologica, ma anche semantica, percettiva e sensoriale.
Nel corso verranno forniti gli strumenti per la conoscenza dei metodi e delle tecniche per la gestione delle diverse fasi del processo progettuale, attraverso esercitazioni che poi confluiranno nella sintesi finale del progetto.

BASIC DESIGN

Il Basic Design ha un carattere propedeutico alla progettazione ed è caratterizzato da una metodologia fondata sulla sperimentazione. Il Modulo si svolgerà in stretta collaborazione con quello di Strumenti e metodi per la progettazione. Argomenti trattati: Percezione visiva. Teoria del colore. I caratteri visivi, comunicativi, espressivo-sensoriali come il colore, le decorazioni, i pattern, la sonorità, la tattilità. Visualizzazione di concetti. La creatività, come nascono le idee

LABORATORIO TECNOLOGIA INDUSTRIALE I - TECNOLOGIA INDUSTRIALE I

Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente ai principi di funzionamento delle macchine tessili fondamentali ed ai relativi cicli tecnologici (laniero, cotoniero, sintetico),   consentendogli di saper operare scelte opportune di macchinari in relazione alle caratteristiche dell’articolo da produrre. Il programma prevede l’introduzione ai concetti fondamentali della filatura (titolazione, filabilità, stiro, torsione, avvolgimento), la descrizione delle macchine di filatura laniera, cotoniera e sintetica e delle macchine per maglieria. La descrizione teorica sarà accompagnata da esercitazioni e visite guidate presso aziende tessili. Sono considerati prerequisiti la conoscenza dei principi fondamentali di fisica e meccanica e la conoscenza delle fibre tessili.

FIBRE, FILATI TRADIZIONALI E INNOVATIVI

Il modulo Fibre, Filati Tradizionali ed Innovativi, coordinato con il modulo di Tecnologia Industriale I, ha l’obiettivo di introdurre gli studenti alla conoscenza delle caratteristiche dei tessuti e dei filati nell’ambito dei processi tecnologici del Design Tessile e della Moda. Il corso si articolerà in una prima fase nella quale si comunicheranno i principali riferimenti necessari a classificare le tipologie delle fibre, le loro caratteristiche chimico-fisico meccaniche e tecnologiche, e il quadro normativo di riferimento. A conclusione di questa prima parte si esaminerà la classificazione dei filati, la loro titolazione e relativa tipologia di produzione. Nella seconda parte del corso si analizzeranno le nuove generazioni di fibre, filati, tessuti e relativi manufatti. Affrontando l’argomentazione sia ai cosiddetti “tessuti tecnici” che ai cosiddetti “smart textile”, contestualizzando il loro utilizzo nell’ottica sia dei profili esigenziali di riferimento si rispetto alle tematiche della sostenibilità ambientale e delle nuove tendenze di riuso, riciclo e “up-cycling”. A conclusione saranno introdotti i temi dell’uso delle "nanotecnologie" applicate ai prodotti tessili. Le lezioni teoriche saranno accompagnate da visite guidate ad aziende tessili presenti nel territorio, con l'obiettivo di contestualizzare i temi trattati dal corso nell’ambito della produzione industriale.

CHIMICA ORGANICA E ELEMENTI DI CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE

Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente a quei concetti, definizioni e pratiche della Chimica Organica che sono necessari per comprendere e gestire le operazioni in ambito tessile. Il corso ha come finalità anche quella di uniformare le minime conoscenze di base in ambito chimico fra tutti gli iscritti, a prescindere dalla loro provenienza.
Gli argomenti principali del corso sono: Composizione delle sostanze organiche. Principali proprietà chimiche e fisiche delle sostanze organiche: punto di fusione, punto di ebollizione, flash point, solubilità. Ibridazione del carbonio, formazione di legami singoli, doppi e tripli. Sostanze aromatiche. La nomenclatura in chimica organica: alcani, alcheni, alchini, ammine, alcoli, eteri, epossidi, chetoni, aldeidi, acidi carbossilici, ammidi, nitrili, ecc... Loro struttura e fondamentali proprietà. I polimeri. Cenni sulla loro formazione. Proprietà dei polimeri. Polimeri naturali, artificiali e sintetici. Struttura della cellulosa e delle fibre cellulosiche (cotone, lino, Tencel, ecc...). Struttura delle proteine e delle fibre proteiche (lana, seta, ecc...). Struttura delle poliammidi, nylon, elastomeri. Relazione fra struttura chimica e proprietà del materiale. 

   

 
ultimo aggiornamento: 14-Set-2022
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